PROGETTO SINAPSI

PROGETTO SINAPSI

il progetto SINAPSI

POR Marche FESR 2014/2020 – _Asse 3 – _OS 8 – _Azione 8.2

Area Interna Appennino Basso Pesare e Anconetano – _SNAI

Bando per il sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica e organizzativa

TITOLO DEL PROGETTO

SinAPsi – Sinergie tra il “sotto” e il “sopra” nell’Appennino

 ASILO D’APPENNINO PALAZZO UBALDINI DI APECCHIO, MUSEO DEI FOSSILI E DEI MINERALI DEL MONTE NERONE, ECOMUSEO DEL PAESAGGIO RURALE
 VALORE DEL PROGETTO

euro 206.000 cofinanziato al 50%

PARTNER DI PROGETTO

LA MACINA TERRE ALTE è una cooperativa sociale di comunità attiva nella provincia di Pesaro Urbino dove organizza escursioni e itinerari alla scoperta del territorio e delle sue peculiarità naturalistiche, storiche e culturali. La cooperativa gestisce inoltre alcuni C.E.A. Centri di educazione ambientale riconosciuti dalla regione Marche che operano nell’area dei monti Catria,  Nerone e Furlo.

SINTESI DEL PROGETTO

La Macina Terre Alte ha lavorato sull’Asilo di  Palazzo Ubaldini ad Apecchio e in particolare sul Museo dei Fossili e Minerali del Monte Nerone. L’obiettivo è stato quello di valorizzare il museo trasformandolo in hub per la scoperta del territorio del “Geoparco” dell’Appennino Marche Nord e in prospettiva di un ecomuseo diffuso del paesaggio rurale.

Il museo ed il Palazzo Ubaldini, sono stati dunque, il nucleo didattico e laboratoriale di un circuito più vasto che comprende l’intero territorio dei Monti Nerone e Catria. il lavoro sinergico degli operatori del C.E.A. Centro di Educazione Ambientale del Nerone che opera in questo territorio con due foresterie didattiche,  dislocate presso i comuni di Apecchio “Rifugio La Chiusura” e Piobbico “CEA di Piobbico” è stato di grande rilevanza in particolare per aver fornito agli utenti numerosi servizi di accoglienza ed ospitalità.

Il progetto quindi  si è concentrato in particolar modo verso il turismo didattico/informativo culturale, le attività di educazione scientifica, naturalistica e storica si sono intervallate con l’organizzazione di attività esperienziali a carattere escursionistico, e sportivo svoltesi nell’area ed intorno all’Asilo.

Azioni svolte

Gestione dell’ASILO di Palazzo Ubaldini di Apecchio

Questo asilo è diviso in diverse aree espositive e culturali:

Palazzo Ubaldini nelle diverse zone del palazzo sono state organizzate delle aree di servizio dedicate a sviluppare e contenere gli eventi culturali utili alla comunità del territorio.

•    Nei piani nobiliari del castello è stato organizzato un ampio spazio suddiviso in 7 stanze intercomunicanti e polifunzionali. Questa area è dedicata ad ospitare mostre temporanee, ed eventi culturali in genere. Una stanza è stata adibita anche a spazio didattico ed assembleare pensato per riunioni, lezioni, convegni, ecc.
 Teatro del Palazzo Ubaldini, situato in una delle stanze che si affaccia sul portico del Palazzo, funge da luogo di spettacolo, ma all’occorrenza, anche da spazio per incontri pubblici, convegni, spettacoli, proiezioni.

•     Il Portico del Palazzo Ubaldini e le aree esterne, accolgono eventi culturali estivi,  presentazioni, laboratori e concerti.

•     Il Museo dei Fossili e Minerali del Monte Nerone inaugurato il 20 giugno 2021  

All’interno del Palazzo Ubaldini, nelle aree dei sotterranei e delle stalle dell’antico maniero, è stato allestito un importante museo scientifico dedicato ad ospitare collezioni geo-paleontologiche e ad illustrare in modo facile ed interattivo la storia geologica del territorio. Il museo dei fossili e minerali è stato arricchito di un servizio strutturato di accoglienza dei visitatori e di mediazione museale.

 IAT centro informativo

All’esterno del Palazzo, in una stanza che si affaccia sulla bella Piazza S. Martino, è stato allestito uno spazio informativo per turisti e visitatori, gestito in collaborazione con la Proloco di Apecchio.   

 Azioni sul territorio dell’Asilo

 Il Centro di Educazione Ambientale del Nerone ha avuto un ruolo strategico per la realizzazione di questo progetto.

 Azione logistico/ricettiva: tramite l’uso degli spazi ricettivi delle due “foresterie didattiche” dislocate presso i comuni di Apecchio “Rifugio La Chiusura” e Piobbico “CEA di Piobbico, abbiamo potuto ospitare e dare accoglienza a numerosi gruppi di  studenti, di universitari e di organizzazioni di volontariato che, hanno usufruito, dei servizi culturali ed esperienziali organizzati all’interno di questo progetto.  

Azioni di ampliamento territoriale del museo dei Fossili del Monte Nerone: I CEA per definizione sono agenzie educative territoriali gestite da onlus o da enti locali che basano i propri servizi sulla professionalità degli educatori ambientali e della Guide Naturalistiche che vi operano.

In questo progetto, allo stesso modo, i professionisti sia dipendenti che collaboratori, all’interno del CEA hanno prestato la loro professionalità per le azioni esperienziali ed educative, ma soprattutto per individuare, realizzare e/o potenziare sul territorio degli itinerari collegati strettamente con i contenuti culturali dell’asilo del museo dei Fossili.  Nascono così degli itinerari di visita tematici dedicati sia a ragazzi ma anche a tecnici del settore che tramite facili azioni interattive possono fornire informazioni e notizie scaricabili sul proprio smartphone .  

Pubblicazioni

Per dare maggiore risalto alla storia geologica del territorio, che richiama a queste latitudini studiosi e accademici da tutto il mondo, sono disponibili due pubblicazioni dell’esperto locale: Paolo Faraoni:

Volume 1) Guida ai fossili della valle del Bosso del monte Nerone e monte Catria.

104 pagine rilegato in brossura

Volume 2) Ammoniti cretaciche ed altri fossili dell’Appannino Umbro Marchigiano   

126 pagine rilegato in brossura

 Destinate al vasto pubblico degli appassionati e dei naturalisti in generale, la prima guida si concentra sulle stratificazioni geologiche e i fossili della Valle del Bosso, del Monte Catria e del Monte Nerone.

La seconda guida sulle Ammoniti cretaciche tratta di un’era geologica più recente, a partire da 145 milioni di anni fa, che si possono trovare sulle montagne del Catria, Nerone e Petrano.

Il principale obiettivo di entrambe la pubblicazione è quello di rendere fruibile a curiosi e appassionati, tramite numerose fotografie dei fossili rinvenuti e delle località più interessanti, i dati scientifici prodotti in questi ultimi anni.
Anche con le pubblicazioni si è voluto dare risalto agli Asili e ai saperi professionali di chi vi abita. Paolo Faraoni, è riconosciuto dal mondo scientifico, quanto dalla sua comunità di appartenenza come persona competente e con un forte senso d’appartenenza a questo territorio.

Verso la realizzazione dell’ Ecomuseo del Territorio

Uno degli obiettivi di questo progetto, era quello di iniziare una fase di studio e ricerca in merito alla realizzazione di un grande museo del territorio, meglio caratterizzato come ecomuseo.

Tutti i lavori realizzati finora, sia di analisi che di redazione delle informazioni, possono essere poi riorganizzate ed arricchite per arrivare a costruire un grande progetto di valorizzazione territoriale tramite processi partecipativi che coinvolgano le popolazioni locali dei massicci montuosi del Catria e del Nerone.

Nel frattempo, abbiamo iniziato questo percorso di analisi del territorio e dei suoi valori dal comune di Serra Sant’Abbondio che, sta lavorando alacremente per la realizzazione  di un ulteriore spazio ecomuseale denominato: “MUAP Ecomuseo della civiltà appenninica umbro-marchigiana”

Eventi di Animazione

In questi  mesi abbiamo avuto modo di sperimentare numerose proposte di visita ed elaborare una serie di servizi da proporre ai visitatori/turisti che hanno frequentato il territorio.

 UBALDINI. SIGNORI DEGLI APPENNINI

Gli eventi messi in campo sono stati numerosi e di carattere interdisciplinare.
L’evento più significativo è stato senz’altro la realizzazione della mostra “UBALDINI. SIGNORI DEGLI APPENNINI", tenutasi dal 12 giugno al 10 ottobre 2021, curata dalla dott.ssa Elisabetta  Carlino.  E’ stata la prima importante mostra realizzata su questa nobile stirpe familiare che fu protagonista del Medioevo e del Rinascimento, affiancandosi anche alle celebrazioni di Federico da Montefeltro. In questo viaggio d’arte, sono state riportate alla luce la verità storica sui personaggi e sugli eventi dell’epoca, attraverso antiche carte del territorio, ritratti e collezioni di opere giunte da tutto il territorio e da collezioni private. All’inaugurazione della mostra, oltre ad importanti personalità politiche ed amministrative del territorio, era presente anche il Senatore Vittorio Sgarbi, che ha elogiato la municipalità di Apecchio e della Regione Marche ( con questo progetto) per aver avuto il coraggio di organizzare questo evento che riconsegna lustro alla famiglia Ubaldini, importante realtà del rinascimento europeo.

A corredo della mostra è stato prodotto un catalogo intitolato: “UBALDINI. SIGNORI DEGLI APPENNINI”  pagine 115, rilegato in brossura.

La Mostra è stata visitabile nei seguenti giorni con i seguenti orari di apertura al pubblico Dal 12 giugno al 10 ottobre 2021 apertura tutti i giorni dalle 9,30 alle 13,00 dalle 14,30 alle 18,00, all’asilo è sempre stato presente personale che ha favorito la conoscenza dei materiali e delle collezioni esposte.  Su prenotazione sono stati forniti servizi di visita con guida turistica o con guida ambientale escursionistica.

 2 giugno 2022 Inaugurazione MUSEO DEI FOSSILI E DEI MINERALI DEL MONTE NERONE

I locali del Museo dei Fossili e Minerali del Monte Nerone sono ubicati in una sede prestigiosa: i sotterranei di Palazzo Ubaldini allora adibiti a scuderie e deposito.All’interno di questo spazio trovano posto non solo le importanti collezioni paleontologiche del museo, sicuramente di notevole valore scientifico, ma anche una serie di vetrine e/o pannelli espositivi in cui compaiano le peculiarità geologiche, ambientali e paesaggistiche che caratterizzano il territorio da cui provengono.

Proprio al fine di legare culturalmente i contenuti del museo con le emergenze del territorio e le peculiarità del paesaggio abbiamo collegato con questo progetto, a scopo didattico-divulgativo, alcune aree del comprensorio del Monte Nerone e non solo, spingendoci fino alla bassa valle del Candigliano, alle imponenti gole del Furlo fino alla Valle del Bosso che rappresenta un unicum per gli appassionati di paleontologia. Quindi si sono  allestiti itinerari attrezzati che permettano di collegare le tematiche sinteticamente esposte nella sede museale con la realtà territoriale.
Un connubio museo-territorio di questo tipo, oltre ad avere una maggiore valenza didattica, consentirà di trattare direttamente “in ambiente” alcune tematiche difficilmente schematizzabili nelle vetrine.

Il museo dotato di un nuovo allestimento è stato arricchito con pannelli interattivi ed un diorama geografico dell’intero comprensorio del Monte Nerone è stato inaugurato il 12 giugno 2021 in occasione dell’inaugurazione della mostra sugli Ubaldini.

Il museo è aperto da luglio settembre apertura tutti i giorni  dalle 16,00 alle 19,00, periodo ottobre giugno apertura sabato e domenica e festivi altri giorni su prenotazioni  orario dalle 10,30 alle 12,30 dalle 15,00 alle 18,00 Il personale  su richiesta può favorire la conoscenza delle  collezioni esposte.  Su prenotazione sono stati forniti servizi di visita con Guida GAE.