PROGETTO A TU X TU

PROGETTO A TU X TU

Progetto A Tu x Tu , Marche for All.

“A Tu X Tu – Turismo per Tutti”

Creazione di un centro servizi per il turismo acessibile, inclusivo e sostenibile

Rientrante nel progetto della Regine Marche e del ministro della disabilità “Marche for All”

DURATA DEL PROGETTO

inizio (presunto): Aprile 2022

fine (presunta): Settembre 2024

1. TERRITORIO/I DI ATTUAZIONE

Da oltre 25 anni la cooperativa La Macina Terre Alte, gestisce i Centri di Educazione Ambientale (CEA), di cui quattro operano nella Provincia di Pesaro Urbino ed uno in Provincia di Macerata. Questi CEA lavorano da sempre all’interno delle aree protette provinciali o all’interno di aree ad alto valore ambientale del territorio:

● Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo,

● Aree natura 2000 dei monti Catria, Nerone e Alpe della Luna

● Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello;

● Riserva Naturale del Bosco di Tecchie

● Parco Naturale Regionale del Monte San Bartolo

L’intervento proposto dal progetto, pertanto, avverrà prevalentemente nell’area montana della Provincia di Pesaro Urbino, area dove hanno sede i CEA del soggetto proponente.

2. PARTERNARIATO

Ente capofila: Cooperativa sociale di Comunità la Macina Terre A+B ONLUS.

che gestisce i seguenti centri di educazione ambientale:

● CEA del Catria e del Bosco di Tecchie

● CEA del Nerone, e dell’ Alpe della Luna

● CEA del Furlo e della Valle del Metauro

Partner: Associazione il Ghiro Urbania

● CEA Bosco dei Folletti Urbania

Partner: AIAS, Associazione Italiana Assistenza Spastici

● AIAS struttura ricettiva b&b “ruote in compagnia” inserita nel Parco Naturale San Bartolo

Partner: IDEA societa cooperativa sociale tipo B

● Museo dei Riciclosauri CEA del Furlo e della Valle del Metauro

Partner: Labirinto Cooperativa sociale tipo A

● CFO Ente di Formazione Accreditato

3. OBIETTIVI

L’obiettivo principale dal progetto è la riqualificazione dei servizi turistici rendendoli accessibili a persone con bisogni speciali, perseguibile attraverso la creazione di un Centro servizi per il turismo accessibile, inclusivo e sostenibile.

Il Centro, avrà il compito di progettare ed erogare servizi turistici accessibili e inclusivi per persone con bisogni speciali o per altri interlocutori o intermediari della proposta (Come ad esempio Agenzie di Viaggio, TO, altre organizzazioni del terzo settore che necessitano per i propri utenti di servizi specifici).

4. TARGET

Con il termine turismo accessibile e inclusivo ci si riferisce a persone con “bisogni speciali” e, vi rientrano, sia le persone con disabilità riconosciuta ai fini della L.104/92, sia le persone che si ritrovano in una nuova condizione, momentanea o permanente, che non permette più di vivere appieno come facevano prima.
Le cause sono le più disparate e l’esigenza è trovare una risposta innovativa, anche a livello turistico, che non si concentri più sulla mancanza del singolo individuo ma sulla risposta dell’ambiente a quella specifica esigenza, di cui la persona è portatrice.

Pertanto intendiamo rivolgerci, ma non in modo esclusivo, alle seguenti categorie di utenza:

◦ Disabili psico fisici

◦ Disabili sensoriali

◦ Famiglie con persone disabili;

◦ Anziani disabili

◦ Persone che presentano “limitazioni temporanee”

◦ Persone con difficoltà di deambulazione momentanea ;

◦ persone affette da allergie o intolleranze alimentari,

◦ persone con particolari patologie ( dializzati, diabetici, cardiopatici, ecc..)

◦ ecc.

5. AZIONI

5.1 Un Territorio senza barriere

5.1.1: I CEA hanno la necessità di incrementare l’accessibilità e rendere maggiormente fruibili le loro sedi a persone disabili, garantendo la piena fruibilità da parte di tutti i CEA come luoghi culturali dove apprendere l’importanza della tutela ambientale, della biodiversità dell’ecologia.

5.1.2: Abbattimento delle barriere architettoniche nelle strutture ricettive o negli uffici/aule collegati ai CEA. L’obiettivo è quello di migliorare l’accessibilità delle strutture ricettive per quei centri che hanno manifestato questa esigenza:

■ CEA del Catria e del Bosco di Tecchie

■ CEA del Nerone, e dell’ Alpe della Luna

■ CEA del Furlo e della Valle del Metauro

■ museo dei Riciclosauri

■ CEA dei Folletti Urbania

■ AIAS ”ruote amiche”

Riteniamo utile dedicare delle risorse economiche per eseguire interventi di abbattimento di barriere architettoniche:
ecc…

5.1.3: Trasporto accessibile

Molte persone disabili non frequentano gli spazi solo perché alcuni CEA sono difficili da raggiungere in quanto collocati in ambienti di montagna o comunque in campagna spesso molto isolati con una viabilità non sempre perfetta.

5.1.4: Sentieri escursionistici accessibili.

sarà di fondamentale importanza la realizzazione di 5 sentieri accessibili. questa azione verrà localizzata all’interno di aree ad alto valore ambientale della provincia:

■ Sentiero accessibile della Gola del Furlo Presso la Riserva Naturale Statale Gola del Furlo.

■ Sentiero accessibile delle Ammoniti presso la Gola del Fiume Bosso in comune di Cagli,

■ Sentiero accessibile della Gorgaccia in comune di Apecchio

■ sentiero accessibile del Rio Vitoschio l

■ Sentiero accessibile lungolago presso il lago di Mercatale di Sassocorvaro.

Realizzeranno dei supporti specifici di comunicazione tipo: schede della Comunicazione Aumentativa Alternativa CAA, qr code per facilitare la comprensione e conoscenza del luogo.
Soprattutto si prevede di realizzare un servizio di accompagnamento di guide/educatori ambientali dei CEA opportunamente formati.
Prima della realizzazione dei miglioramenti i sentieri verranno testati dagli utenti volontari dei servizi d’aiuto alla persona presenti sul territorio. Questa metodologia di progettazione ci offre la possibilità di raggiungere diversi obietti

5.2 Creazione di un Centro servizi per il turismo accessibile, inclusivo e sostenibile.

Il Centro servizi verrà istituito presso il CEA del Furlo in località Pianacce di Acqualagna.
perché il CEA ha una posizione baricentrica tra costa ed entroterra e facilmente raggiungibile dal punto di vista della viabilità, svolgerà le seguenti funzioni:

Servizi Front Office: uno sportello competente sull’offerta turistica e socio-sanitaria, che abbia una funzione di filtro rispetto alle richieste dei possibili clienti.
Nel divenire, si possono acquisire competenze tali da poter lavorare con i clienti o con i servizi che li hanno in carico, per fornire una esperienza che miri a implementare attraverso la vacanza, gli obiettivi educativi personali perseguiti durante l’anno.

Progettazione :

-Progettazione e gestione di servizi esperienziali… ..

-Progettazione e gestione di servizi di turismo wellness: …

-Progettazione e gestione di attività laboratoriali: …

-Centro di Medicina Forestale o “Forest Therapy”: ….

-Servizio di accoglienza e assistenza al turista con bisogni speciali: …

-Servizi di sollievo familiare: …

-Servizi alla popolazione residente: …

-Servizi di progettazione e consulenza alle organizzazioni turistiche pubbliche e private: ..

Il centro servizi si avvale anche di personale e di collaboratori che aderiscono alla rete di partenariato.
es. coop sociale Labirinto, associazione AIAS, coop sociale IDEA, ass Il Ghiro

5.3 Tirocini formativi

Il partenariato coinvolto e la rete provinciale dei CEA, attraverso la molteplicità di servizi che gestisce, potrà offrire possibilità di attivazione di tirocini formativi sia mirati al coinvolgimento di persone rientranti nelle categorie della legge 381/91 ma anche verso categorie fragili escluse dal mercato del lavoro.

si organizzeranno 6 tirocini formativi dedicati a persone con bisogni speciali della durata di 6 mesi ciascuno. L’attivazione del tirocinio prevede le spese di un coordinatore del servizio e di due tutor; ogni tirocinio verrà concordato con i servizi sociali territoriali e con il comune di competenza,

5.4 Formazione

Le guide/educatori del CEA, gli educatori sociali, gli imprenditori di settore, necessitano di una formazione ad hoc di base per garantire una relazione interpersonale e un servizio turistico all’altezza, con l’acquisizione di competenze socio-relazionali specifiche, conoscenza della Comunicazione Aumentativa Alternativa CAA, tecniche di accoglienza e accompagnamento di disabili sensoriali e/o con deficit psico-fisiche.

5.5 Comunicazione e promozione

Organizzazione di un evento territoriale di promozione: A Tu x Tu Welcome Camp: evento dedicato al turismo di prossimità per fare conoscere le attività offerte dal Centro e basato sulle possibili esperienze da vivere sul territorio
Eventi di disseminazione del progetto e condivisione con il territorio: l’organizzazione di numero 4 eventi, incontri pubblici aperti agli operatori turistici del territorio, a potenziali stakeholder e amministratori. Lo scopo degli incontri sarà anche la presentazione del progetto e la disseminazione dei risultati. Tutti i partecipanti potranno dare il loro contributo alla strategia della rete.