PASSEGGIATE CULTURALI
PASSEGGIATE CULTURALI
“CORNOBUIO”
Ritrovo con le guide a Piobbico e trasferimento al Passo del Traforato. Durante la passeggiata si entra nella Forra del Presale,
caratterizzata dal carsismo, e quindi nella suggestiva “Grotta del Borghetto”. Pranzo al sacco alla fonte del Cornobuio. Si discende sul fondovalle del Fosso dell’Eremo, dove il sentiero attraversa il torrente attraverso moltissimi guadi, e si raggiungono i ruderi dell’antichissimo eremo di XXX e le pareti verticali della “Taddea”. Rientro a Piobbico e visita guidata del Palazzo Brancaleoni. Al suo interno si trovano X esposizioni permanenti, oltre alla sezione geo-paleontologica, con lo spettacolare scheletro del grande Orso delle caverne.
IL FURLO E L’ANTICA VIA FLAMINIA
Ritrovo con le guide al Parco Avventura del Furlo e ci si incammina prosegue all’interno della gola percorrendo l’antica via Flaminia, usando il camminamento pedonale. Sosta alla “grotta del grano” sotto alle pareti rocciose a strapiombo, da dove è visibile il nido delle aquile. Sosta all’ingresso delle antiche gallerie romane. Rientro al Furlo per il pranzo al sacco. Nel pomeriggio visita all’Abazia di San Vincenzo e al vicino viadotto romano. Infine, trasferimento ad Acqualagna per visita all’Antiquarium Pitinum Mergens ed al Museo del Tartufo.
IL BOSCO IN COMUNE
Ritrovo con le guide ad Apecchio. Si attraversa il centro storico in direzione del fiume Biscubio, per poi addentrarsi nella valle del Fosso dei Tacconi, guadando diverse volte il torrente. Si giunge ad una piccola ma suggestiva cascata. Sosta per pranzo al sacco. Si prosegue in direzione Apecchio salendo fino all’altopiano della “Serra” attraversando una radura alberata, con una panoramica discesa finale. Visita guidata al Palazzo dei Conti Ubaldini, e al museo paleontologico di Apecchio. Al suo interno si trovano le esposizioni fossilifere di ammoniti, sauri del cretaceo, mammiferi giganti del pleistocene, fino all’uomo preistorico, con crani fossili e utensili in pietra scheggiata.
IL SENTIERO DEI GALLI
Ritrovo con le guide all’Eremo di Fonte Avellana. Visita al Santuario, all’orto botanico e all’albero di tasso ultracentenario.
Quindi si attraversano i crinali erbosi e panoramici del “Monte Roma”, sul Monte Catria. Lungo il percorso si trovano gli antichi cippi di confine del Ducato di Urbino. Arrivo nel paese di Serra Sant’Abbondio, nella cui sede municipale
è possibile visitare una sorprendete raccolta di reperti di recente reperimento, provenienti da una vicina necropoli dei Celti,
precisamente dei Senoni, antichi abitanti del nord delle Marche e della Romagna, vero anello di congiunzione tra le culture
peninsulari e l’Europa centrale.
IL SENTIERO DELLE AMMONITI
Ritrovo con le guide a Secchiano di Cagli e partenza per l’escursione sul fiume Bosso ricco di passaggi emozionanti e
formazioni geologiche spettacolari. Pranzo al sacco e partenza all’interno del e il sentiero che ci conduce sui fianchi boscosi
del Monte Petrano. In località “Ca’ Baldella” il sentiero comincia a scendere verso Cagli e raggiunge il Colle dei Cappuccini, sede conventuale e antica fortezza e rientro a Cagli e visita guidata al Torrione a del centro storico dove si potranno ammirare alcune opere del Genga, del Viti, del Raffaellino del Colle e di Giovanni Santi.
ALPE DELLA LUNA E “DOMUS DEL MITO” DI SANT’ANGELO IN VADO
Ritrovo con le guide a Bocca Trabaria e partenza per le sorgenti del Metauro, sul fianco del Monte di Sant’Antonio. Si prosegue sulla “Via della Regina”, passando sopra la storica abetaia. Si scende a Borgo Pace, alla confluenza dei torrenti Meta e Auro che danno origine al Fiume Meaturo. Si risale per un breve tratto il torrente Auro, che in questo tratto scorre su un letto di lastroni di pietra arenaria. Pranzo al sacco sul prato alla confluenza dei due fiumi. Si prosegue per Sant’Angelo in Vado, passando per la Cascata del Sasso e visita alla “Domus del Mito”, spettacolare testimonianza della presenza romana nel Montefeltro, con pavimenti a mosaico evocanti scene di caccia e soggetti fantastici.