Pacchetto Soggiorno per scuole nelle nostre strutture della Provincia di Pesaro e Urbino
La Cooperativa La Macina Terre Alte ONLUS Gestisce 15 strutture nel Montefeltro per oltre 600 posti letto. Le nostre case vacanze, i centri CEA e i rifugi sono adatti a Scuole, associazioni, famiglie, piccoli gruppi e gruppi oltre i 50 ospiti. Sono attrezzate sia per l’autogestione sia per il trattamento completo.
Le nostre Strutture nella Provincia di Pesaro e Urbino sobo ubicate a Piobbico e Apecchio alle pendici del Monte Nerone, a Cagli nelle immediate vicinanze del Monte Catria e della Riserva Nazionale Statale Gola del Furlo, A Montecopiolo (Calvillano) e Frontino nel Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello.
Proposta di Soggiorno Generica
PRIMO GIORNO
Ore 12.30 Arrivo, Presentazione del soggiorno e Pranzo
Ore 14.30 Trekking/Passeggiata Culturale
Ore 18.00 Rientro in struttura / Cena / Tempo libero
SECONDO GIORNO
Ore 9.00 Canoa
Ore 12.30 Pranzo
Ore 15.00 Orienteering Urbano/boschivo
Ore 18.00 Rientro in struttura / Cena/ Tempo libero
ore 21.00 Osservazione Astronomica
TERZO GIORNO
Ore 9.00 Parco Avventura
Ore 12.30 Pranzo
Ore 15.00 Trekking/Passeggiata Culturale
Ore 18.00 Rientro a casa
Le Attività e la durata del soggiorno possono variare a seconda delle esigenze
ATTIVITA' DA SVOLGERE DURANTE IL SOGGIORNO:
TREKKING MONTE CATRIA E RISERVA NATURALE REGIONALE DEL BOSCO DI TECCHIE
TREKKING PARCO NATURALE REGIONALE SASSO SIMONE E SIMONCELLO
TREKKING RISERVA NATURALE STATALE GOLA DEL FURLO
OSSERVAZIONE ASTRONOMICA (SOLO PER SOGGIORNI)
ORIENTEERING PER NON PERDERE LA BUSSOLA
Proposta di Soggiorno nella Riserva Naturale Statale della Gola del Furlo
PRIMO GIORNO
Primo giorno:
Ore 10,00 arrivo al albergo rifugio Le Foci. Sistemazione nelle camere e presentazione con le guide e con il personale. Trasferimento in autobus per la località Secchiano e partenza per escursione sul Fosso del Mulino. Escursione in suggestivo vallone alpestre, dapprima in piano e poi salendo fino ad un rifugio. Numerose le sorgenti che si incontrano lungo il cammino. Piccoli guadi sul torrente.
Ore 13,00 pranzo al sacco (a cura dei partecipanti) nel bosco.
Ore 16,00 si raggiungono i ruderi dell’antica “Cale” e da qui si scende direttamente nel centro storico della cittadina per una visita. Il luogo è privo di pericoli e i ragazzi possono sostare in libertà per un paio di ore. Quindi si risale in pullman per il rientro a Foci.
Ore 19,30 cena
Ore 21,00 rielaborazione delle attività della giornata .
SECONDO GIORNO
ore 8,00 colazione
ore 9,00 partenza in autobus per Cagli (2,5 km). Escursione sul sentiero delle ammoniti. Un bel percorso, sostanzialmente pianeggiante, in mezzo alle montagne e a bordo fiume. Il Fiume Bosso è tra i piu’ puliti delle Marche (e non solo). Lungo il percorso, si osservano le gole calcaree che il corso d’acqua ha scavato nel calcare, con continui cambiamenti di paesaggio. In diversi punti è possibile scendere nel fiume e, volendo, bagnarsi nelle sue acque.
H 12,30 dopo un passaggio alla spumeggiante Cascata del Mulino, si emerge nei pressi di un chiosco snack bar, nei pressi del quale si puo’ pranzare.
H 14,00 si prosegue fino a raggiungere una bella cascata, sotto alla quale vi è una piscina naturale dalle acque incredibilmente limpide. Quindi si oltrepassa una passerella sospesa sul fiume (a norma, in metallo e di costruzione recente) e si raggiunge il pullman, che nel frattempo si è portato in posizione e si rientra a Foci.
Ore 19,30 cena
Ore 21,00 si parte in pullman per l’altopiano del Monte Petrano (12 km), per la serata astronomica. La strada, praticamente solo tornanti, termina su una sorprendente e splendida spianata, perfettamente piatta, a 1100 msm. L’altopiano è vastissimo e la vista spazia lontano. Il cielo è pulito e non vi è inquinamento luminoso.
TERZO GIORNO
ore 8,00 colazione
ore 9,00 dopo aver caricato i bagagli in autobus, si parte per la Gola del Furlo, luogo di grande suggestione, caratterizzato dalla presenza del profondo canyon omonimo, dalle pareti verticali che strapiombano sulle verdi acque del fiume Candigliano. A questo punto si formano due gruppi e, mentre uno compie la facile ma suggestiva passeggiata lungo i fiume e all’interno della gola, l’altro scende al Parco Avventura (sky park) dove i ragazzi vengono attrezzati per i percorsi in altezza e quindi avviati sulle varie linee. Prima o dopo le attività, i gruppi possono visitare il Centro Visite della Riserva, dove ricevere informazioni sulla fauna.
Ore 12,30 pranzo al sacco (fornito dall’organizzazione) sul grande prato alberato adiacente lo sky park, accanto al fiume.
Ore 14,00 i gruppi si invertono nelle due attività
Ore 17,00 partenza
Proposta di Soggiorno nel Parco Naturale Interregionale del Sasso Simone e Simoncello
PRIMO GIORNO
Ore 10,00 arrivo al rifugio Calvillano. Sistemazione in struttura e presentazione con le guide e con il personale. Trasferimento in autobus a Villagrande di Montecopiolo e partenza per escursione sul Monte Carpegna. Dopo la monumentale faggeta di Pianacquadio, il bosco si apre e lascia spazio a prati vastissimi e sempre fioriti. Nonostante la quota a cui si svolge l’escursione (1000 – 1400 msm) il mare adriatico è costantemente presente sull’orizzonte orientale, con la vista che vaga su spazi immensi, che vanno dal Monte Conero a Cesenatico ed, eccezionalmente, all’arco alpino centro orientale e la laguna veneta.
ore 13,00 pranzo al sacco (a carico dei partecipanti) al bivacco delle “Fontanelle”
ore 14,00 si prosegue sui prati fino a raggiungere l’altopiano sommitale della montagna, piatto ed estremamente panoramico. Successivamente inizia la discesa sul versante opposto, con lo sguardo che accarezza i rilievi di Toscana, Umbria e Marche.
Si raggiunge quindi l’Eremo di Madonna del Faggio, nel cui parcheggio si è portato il pullman, che ci riporta quindi al rifugio Calvillano, nel piccolo centro abitato omonimo.
ore 19,30 cena
ore 21,00 col pullman si torna al parcheggio dell’Eremo (distante 6 km) per la serata astronomica, approfittando dell’atmosfera limpida e buia, grazie alla quota e alla distanza dai centri abitati.
SECONDO GIORNO
ore 8,00 colazione
ore 9,00 partenza in autobus per il Passo della Cantoniera (15 km). Si entra sul sentiero della “Macchia del Sasso”, una vasta foresta ininterrotta, percorrendo la quale si giunge ai piedi della spettacolare parete del Sasso Simone, un blocco di calcare “esotico” che ha “navigato” come una zattera nei milioni di anni, traslando dalla Liguria a questo sito, al confine tra Marche, Toscana ed Emilia Romagna. Si attraverso il “deserto di argilla” ai piedi del Sasso e ci si ferma ai piedi di un grande faggio isolato.
Ore 12,30 pranzo al sacco fornito dall’organizzazione.
Si Sale quindi in cima al Sasso, utilizzando la antica strada medicea. In cima alla breve salita, ci si trova inaspettatamente in piano, dato che la sommità del Sasso è perfettamente piatta.
Si visitano i ruderi della antica “Città del Sole”, voluta da Lorenzo de Medici, quale presidio dei confini dello stato toscano e base di partenza per futuribili ampliamenti territoriali; che però non ci furono ed, anzi, la stessa città venne abbandonata dove breve vita, a causa del clima ostile e della difficoltà di accesso. Ora i ruderi, come una specie di “Machu Picchu”, ci ricordano di questa passata, ma fugace esistenza. Quindi si attraversa l’altopiano fino al suo bordo, avvicinandosi a piccoli gruppi e in sicurezza all’impressionante precipizio. Inizia quindi la marcia di rientro, su sentiero alternativo, fino al pullman, che ci conduce alla vicina cittadina di Carpegna, dove si sosta per una breve visita.
ore 19,30 cena
ore 21,30 visione di filmati di nostra produzione, realizzati con l’ausilio di fototrappole a carico di lupi, cinghiali, aquile, orsi, ecc.
TERZO GIORNO
ore 8,00 colazione
ore 9,00 dopo aver caricato i bagagli in autobus, si parte per la Gola del Furlo (dista 50 km, ma è in traiettoria per il rientro), luogo di grande suggestione, caratterizzato dalla presenza del profondo canyon omonimo, dalle pareti verticali che strapiombano sulle verdi acque del fiume Candigliano. A questo punto si formano due gruppi e, mentre uno compie la facile ma suggestiva passeggiata lungo i fiume e all’interno della gola, l’altro scende al Parco Avventura (sky park) dove i ragazzi vengono attrezzati per i percorsi in altezza e quindi avviati sulle varie linee (tre linee disponibili nel tempo a disposizione). Prima o dopo le attività, i gruppi possono visitare il Centro Visite della Riserva, dove ricevere informazioni sulla fauna.
Ore 13,00 pranzo al sacco (fornito dall’organizzazione) sul grande prato alberato adiacente lo sky park, accanto al fiume.
Ore 14,00 i gruppi si invertono nelle due attività
Ore 17,00 partenza